(segue)… Come ho detto , i codici di condotta, umani differiscono parecchio da cultura a cultura, ma tutti dichiarano di essere basati sulla Parola e sulla Legge di Dio.
Se questo è vero, IO dovrei essere terribilmente confuso. Tuttavia se IO, Dio sono Onnipotente, perchè non decido semplicemente di chiarire a tutti qual è il codice di condotta corretto? Perchè non scendo in campo e non risolvo le questioni?
Perchè invece di mettermi in mezzo alle vostre diatribe umane non inizi a chiedere al tuo “nemico”: ” Cosa ti fa soffrire tanto, da convincerti che devi far soffrire me o gli altri, per guarire?”
E’ un’ottima domanda da porre durante qualunque disaccordo. Funziona in famiglia come negli affari internazionali. Ma dopo aver posto la domanda, devi essere disposto ad ascoltare la risposta.
Non puoi semplicemente ignorarla o sminuirla, solo perchè non sei d’accordo. E’ utile notare che quando qualcuno entra in conflitto con te, di solito combatte per ricevere la tua attenzione.
Se potessero ottenerla senza combattere, non combatterebbero. Ricordati: quando una nazione o un gruppo di individui attaccano, non si considerano mai attaccanti, ma sempre difensori.
Riferendomi alla domanda. ” Cosa ti fa soffrire tanto, da convincerti che devi far soffrire me o gli altri, per guarire?”. Un dubbio che ti sorge è: “Ma se dopo aver posto tale domanda non posso fare nulla per guarire ciò che li fa soffrire? Se il loro punto di vista è fuorviato?”
Il punto di vista di chiunque è fuorviato. Per poter guarire gli altri devi capire che nessuno fa nulla di sbagliato, secondo il proprio modello del mondo. Significa, accettare il fatto che è valido per loro. Per cui la tua risposta è: “Capisco che tu possa pensarla così.”… (continua)
Ti benedico con gioia!