(…segue) Sei nel Regno fisico o campo Relativo perché è un campo perfetto in cui sperimentare pienamente ciò che sai di te stesso. Non puoi sperimentare chi sei nel regno dello spirito perché là non c’è nulla che tu non sia.
E’ in assenza di ciò che non sei che sperimenti ciò che sei. Non si può sperimentare cosa sei tranne che in presenza di cosa NON sei. La Luce non si può sperimentare senza oscurità.
Nell’esperienza l’alto non ha significato senza il basso. Il “veloce” non ha significato senza il “lento”. Solo in presenza del Piccolo si può definire qualcosa di Grande.
Potete dire che qualcosa è “grande”, potete esprimere il concetto di “grande”, potete immaginare qualcosa è “grande”, ma in assenza di qualcosa di “piccolo”, il “grande” non può essere esplicato.
Per cui, in assenza di qualcosa che “non è Dio”, quel che chiami Dio non si può sperimentare. Puoi conoscere la divinità dal punto di vista concettuale, ma non dal punto di vista sperimentale.
Per cui persone luoghi, eventi, nella tua vita, passati o presenti, che sembrano “stridere” con chi sei tu e con quello che scegli di sperimentare, sono semplici espressioni della vita stessa portati a te tramite la collaborazione di anime co-creatrici permettendoti così l’esperienza più piena di Chi Sei realmente. (..continua)
Ti benedico con pace nel tuo cuore!