Angelo della Giustizia. Caliel custode dei nati dal 16 al 21 Giugno
Del Coro Angelico dei Troni della I° Gerarchia “I Consiglieri Divini”.
Il nome dell’Angelo Caliel significa “Dio pronto a soccorrere e ad esaudire”
L’Essenza divina dell’Angelo Caliel è Giustizia dono e virtù dispensata, come Angelo custode ai suoi protetti, nei giorni dal 16 al 21 giugno
IConosciuto come l’ Angelo della Giustizia, Caliel , è incaricato di stimolare le nostre attività sentimentali ed emotive donando rispettivamente ai nati in questi giorni:
- 7 aprile: opportunità
- 21 giugno: memoria
- 4 settembre: amore
- 15 novembre: pienezza
- 26 gennaio: perfezione
L’Angelo custode Caliel è il più stretto collaboratore dell’Arcangelo Binael, (o Tzaphkiel o Cassiel) per edificare e dirigere i valori del Mondo materiale là dove la Verità e la Giustizia siano necessarie senza inutili speculazioni e offuscamenti.
L’Angelo custode Caliel è il rivelatore della Verità che entra in scena senza alcuna contestazione. La persona potrà affermarsi là dove la Verità sarà necessaria; non illustrerà dottrine, teorie, principi morali, ma solo le prove materiali della Verità. Prove scientifiche o aneddotiche; prove tecniche o creatrici di evidenze interiori.
La Giustizia, energia dispensata dall’Angelo custode Caliel, è riferita e intesa come Giustizia Divina, ben diversa da quella umana. La vera giustizia si fonda sull’altruismo e la generosità guardando alla necessità prima che al merito e consiste nel comprendere la condizione del prossimo.
In sintesi la PRODIGIOSA attività dell’Angelo custode Caliel influenza con la sua Essenza, le virtù e i suoi poteri tutti i suoi protetti e a chiunque chieda il Suo sostegno, attraverso l’invocazione, nei giorni e nei suoi minuti di passaggio:
- rettitudine e imparzialità
- capacità di giudicare con discernimento e generosità
- integrità e onestà
- clemenza e riflessione
- capacità di persuasione
- forte senso di giustizia
L’Angelo custode Caliel ti aiuta a superare
- la calunnia e l’ingiustizia
- falsa moralità
- cinismo e indifferenza
- alimenta chi cerca d’ingarbugliare i processi e arricchirsi a spese del cliente,
- inganno al prossimo
Esortazione dell’Angelo custode Caliel
Ho voluto che tu fossi, Pellegrino, il messaggero della mia Giustizia; colui che percepisce l’avversità dell’altro come se gli strappasse la propria pelle e che deve, al più presto, porre fine al supplizio.
È così che devi agire, in nome dell’Amore su tutte le cose.