Se muori con la “certezza” che non esista nessuna vita dopo la morte, una volta compreso che sei morto, passi subito nel secondo stadio, che consisterà nell’esperienza che non c’è nessuna vita.
Consiste nel non sperimentare assolutamente nulla. Semplicemente non ci sarà esperienza. Le cose continueranno ad andare avanti, ma tu non sarai più in grado di percepirle. Sarà come stessi dormendo, mentre tutto attorno a te continua.
La buona notizia è che tutti si svegliano da questo stato addormentato. Ti sveglierai per mezzo dell’aiuto dei cari e degli Angeli, comprenderai di essere in uno spazio di amore e si farà presente lo scenario della prima immagine che ti si presenta nella tua energia.
Nel terzo stadio ti fonderai con l’Essenza e comincerai a sperimentare la Realtà Ultima e il Nucleo del tu Essere. Io Sono in questo spazio in cui accolgo tutti. Ricordati che è impossibile morire senza Dio presente in voi.
Entrerai nella conoscenza di una realtà più grande su di te, e ricorderai di nuovo come crearla.
Puoi morire senza Dio nella tua mente. Io ci Sono sempre, ti abbraccerò, ti conforterò, ti accoglierò e ti assicurerò, che sei perfetto così come sei e perfettamente pronto ad entrare nella Luce.
Ti affiderò di nuovo alle anime dei vostri cari e agli Angeli, che ti guideranno per il cammino conducendoti al regno spirituale… o quello che chiami il Paradiso. Là andrai a svolgere il lavoro di evoluzione, non è un dovere è un gioco giocoso, dovrai portare a termine ciò che hai programmato di fare.
La morte è un momento di creazione. La morte è un passaggio e l’energia con cui l’attraversi determina quello che c’è dall’altra parte.
Ti benedico con gioia!