L’Alchimia è una antica pratica in cui la metallurgia, la medicina, astrologia, la chimica, la religione si sono fuse per creare una scuola di pensiero.
Gli obbiettivi dell’alchimia erano tanti, ma il più famoso era di trasformare i metalli “poveri” in oro o argento. Si pensa che questo sia dettato dall’avidità dell’essere umano, ma le idee degli alchimisti coincideva con un pensiero prevalente del mondo antico.
Secondo tali credenze c’era un legame inscindibile tra il livello fisico e spirituale/metafisico. Il tentativo di trasformare i metalli di base in metalli preziosi, simboleggiava per gli alchimisti,
la speranza di poter portare l’Universo più vicino al suo potenziale di realizzazione,
sia sul piano fisico che spirituale.
L’oro era considerato la materia più simile alla perfezione, sia alla sua bellezza, sia perchè immune da corrosione.
Gli alchimisti speravano di riuscire a trovare la chiave di tale proprietà, per riuscire anche a trovare il segreto per la cura delle malattie.
Essenziale per il processo di trasformazione c’era la mistica e misteriosa Pietra Filosofale. In realtà non si trattava di una pietra, ma di una “medicina” con una ricetta ermetica e piena di simboli arcani, che veniva attivata tramite “l’aiuto dello Spirito Santo”.
Si pensava che essa era anche la fonte di infinita saggezza, di potere e guarigione, di ringiovanire e di purificare il corpo. La Pietra Filosofale era l’essenza dell’autentico secondo obbiettivo dell’antica alchimia.
Infine l’alchimia ispirava la creazione della vita umana.