(segue)… Vi è stato insegnato che esistono cose imperdonabili. Come potreste perdonare voi stessi per qualcosa che sapete che Dio non vi perdonerà?
Avete così creato una alternativa a voi consona: vi scusate perché non avete nulla a che fare con tutta la faccenda.
Negate ogni responsabilità, per quello che secondo voi Io considero peccati imperdonabili dell’umanità.
Mi considerate parte separata di voi, poiché non avreste creato mai un mondo così crudele e inumano.
Avete bisogno di immaginare un Dio, pronto a fare qualcosa che voi non lo fareste mai, e dovete considerare voi stessi soggetti al Suo capriccio.
Questo è ciò che avete creato religiosamente. Però subentra in tutto questo una contraddizione nell’ideale del vostro Dio personale:
il Dio che adorate, il Dio della vostra comprensione più elevata non farebbe cose del genere. Allora chi le ha fatte? Chi continua a creare il male?
Ecco che entra in scena satana. Per risolvere la contraddizione tra un Dio di amore e una realtà colma di cose terribili,
e per sfuggire alla vostra responsabilità in tutta la faccenda, avete creato un terzo partecipante…(continua)
Vi benedico con pace nel cuore!