Buongiorno a tutti, sempre di più mi arrivano sms e e-mail che con tono angosciato mi chiedono se non possono fare nulla per accompagnare a morire coloro che sono negli ospedali a causa del COVI-19 che essi siano amici, parenti o anche estranei.
Io affermo sì, si può aiutare coloro che sono in questo stato. Prima di tutto ricordiamoci che noi siamo in continua connessione con tutte le anime sia quando siamo nello spazio dell’aldilà sia quando noi ci incarniamo nella terra. Proprio per questo in è fondamentale in questo istante tenere alta la nostra energia.
In quanto se noi carichiamo la nostra mente di paura, questa va in risonanza con la stessa vibrazione di altre anime della terra che vivono lo stesso sentire, per cui questa energia aumenterà di forza e potenza.
Più riusciamo a stare nella centralità della nostra anima dove c’è pace, allora propagheremo da noi serenità che entrerà in vibrazione con coloro che sono nello stesso stato e a quietare coloro che sono in sofferenza.
Dobbiamo anche pensare che noi, e qualsiasi anima quando moriamo nel momento del passaggio non siamo mai soli, ci sono tanti esseri di luce, in primis i nostri cari che ci accompagnano e ci sostengono nel nostro passaggio.
Pensate che l’Angelo della morte, il cui non vuole essere chiamato così, desidera essere chiamato l’Angelo della Vita, è l’Angelo più colorato che ho visto fin’ora, ed è quello che se noi ci crediamo, lo potremo vedere al nostro capezzale. Tutto questo per rassicurarvi che nessun caro in questo istante che sta lasciando la terra è solo.
Cosa possiamo fare noi?? Ebbene anche se siamo a casa, possiamo accompagnare spiritualmente coloro che ci lasciano in questo periodo, in cui non possiamo essere presenti fisicamente.
- Cercate uno spazio della vostra casa in cui vi sentite a vostro agio, energeticamente tranquilli. Può essere un qualsiasi posto che vi piace che sia camera da letto, studio, salotto, anche uno sgabuzzino.
- Cercate un’ora del giorno in cui sapete di non essere disturbati da nessuno, io preferisco la sera, la notte oppure il mattino molto presto.
- Accendete una candele, o comunque luci soffuse, e sedetevi (può essere anche a terra) rilassando il corpo nello spazio in cui siete, che l’abbigliamento si comodo e vi sentite a vostro agio anche nella temperatura dell’ambiente.
- Respirate alcune volte senza forzatura, ma in modo naturale e se riuscite, sentite il battito del vostro cuore.
- Dopo di che entrate nel visualizzare la stanza dell’ospedale dove c’è la persona, vedetela stesa nel letto, vi avvicinate e le prendete la mano, e/o lo accarezzate.
- Quando vi sentite pronti iniziate a ringraziare l’anima di questa persona per tutto ciò che vi ha donato nel tempo in cui siete stati assieme, portate alla mente ricordi belli, immagini di gioia e li condividete con lei/lui.
- Poi entrate nella fase del perdono. Chiedete perdono se pensate di averli creato dolore, sofferenza o altro, oppure sentite che sia lui/lei a chiedervi perdono per le sue mancanze, paure, imperfezioni umane…che sia un perdonarsi vicendevole. Se iniziate a commuovervi, a piangere, oppure anche avere un senso di rabbia lasciate che sia, non bloccate la cosa, non giudicatevi. Non dovete dimostrare nulla a nessuno.
- Date il consenso all’anima di andare. Ditegli/le: Se tu sei pronto, anch’io lo sono a lasciarti andare con amore nelle braccia dei tuoi cari, nello spazio dove Luce e Pace ti avvolgeranno per l’eternità, dove l’impossibile diventa possibile, dove l’infinito ti aspetta liberandoti da un corpo che sta limitando i tuoi movimenti, dove tu sarai nella completezza dell’Amore Divino.
- Dopo di che potete stare in silenzio per qualche minuto, oppure pregare, recitare un mantra, leggere un brano di un testo sacro, di qualsiasi genere o di qualche cosa che piaceva a lui/lei, cantare una “ninna nanna”, o accendere una musica che sia rilassante, o ascoltare una canzone a lui/ lei gradito in vita, leggere un poesia… o fare tutto ciò che vi ho scritto, o per lo meno in quello che sentite che per voi sia la cosa migliore.
- Tutto questo lo dovete fare con calma, prendetevi tutto il tempo necessario. E’ il vostro tempo e il tempo di coloro che stanno uscendo dalla vita. Vi assicuro che la loro anima sentirà la vostra vicinanza e il vostro amore e vi ringrazieranno a tempo debito, magari venendo con gioia nei vostri sogni.
Mi auguro che con questo scritto e con il video di aiutarvi in questo momento della storia personale della vostra vita così delicato ma, colmo di opportunità meravigliose.
Un abbraccio a tutti voi con infinito amore. Sabrina Dal Molin