La telepatia è la forma di comunicazione più popolare tra le entità spirituali, ma anche la comunicazione verbale è un mezzo agevole, dato che tutte le lingue vengono parlate e comprese.
Quando andremo nell’aldilà, abbiamo accesso al sapere, compreso i ricordi di chiunque abbia fatto parte delle nostre vite precedenti, conservate per l’eternità nel palazzo degli archivi fatto a cupola.
Le enormi biblioteche presenti nella dimensione spirituale contengono i sacri archivi Akashici, come rappresentazione scritta della memoria di Dio.
Tutte le entità sono in comunione constante e totale con Dio, che offre informazioni e risposte attraverso il “sapere infuso” , trasmesso direttamente dal Suo Spirito alla nostra mente.
Nell’Aldilà,
non esistono
la negatività, l’aggressività, l’ego, la gelosia, l’invidia, la superbia, il giudizio… Queste caratteristiche sono creazioni prettamente umane.
Quando veniamo sulla terra è per imparare e acquisire sapere, dato che tutti noi siamo estensione di Dio senzienti. Non non abbiamo bisogno di una evoluzione come anima, ma una consapevolezza della nostra evoluzione, della nostra pienezza.
E’ l’esperienza terrena che ci permette di vedere che siamo molto di più di quanto la nostra parte egoica crede di essere, ed è tramite il dolore, gli ostacoli che riusciamo ad avere questo sguardo.
E’ nell’ esperienza che ci definiamo chi siamo, non nella teoria, o nell’affermarlo solo con la voce. Ma, deve essere tutta la nostra essenza a urlarlo. Siamo della anime coraggiose e forti, più di quanto crediamo








